NE’ UN SOLDO, NE’ UN SOLDATO PER IL “RIARMO EUROPEO”!
La CUPOLA MAFIOSA di BRUXELLES E’ UNA “FORTEZZA BASTIANI”
di GUERRAFONDAI PSICOPATICI!

“L’avventuristica Transizione -energetica, digitale e militare- per il RIARMO dell’Europa capitalistica che “veste verde”, può intanto fare a meno di Cibo sano e di un Paesaggio agrario eco-sostenibile (e di EUROBOND militari?)”. (TerraeLiberAzione, primavera 2024)

L’UE -sebbene non priva di poteri federali funzionali al Grande Kapitale- resta comunque una palude di nazional-imperialismi reazionari. Ora -dopo il suicidio geopolitico nella Guerra dei Trent’Anni contro la Grande Russia scatenata dall’Occidente collettivo- col ritorno spettacolare del secolare America First – la Cupola mafiosa di Bruxelles, come un pugile suonato e delirante, decide di rimodulare i “fondi di sviluppo” in “prioritari piani di RIARMO”. Le “opinioni pubbliche”, masse di Sonnambuli telecomandati, si accoderanno come di regola?.

Sia chiaro: l’UE -che lo scriva o meno- finanzierebbe la produzione e l’acquisto di Armi coi “soldi per lo sviluppo e il welfare” in attesa di accordarsi sul DEBITO COMUNE: gli eurobond verde militare, che pagheremo Tutti con gli Interessi per almeno due generazioni (Terza Guerra Mondiale permettendo!).

Nessuna sorpresa: per il Kapitalismo la Guerra non è un problema, ma una soluzione. E per farla, servono armi sofisticate e nemici più o meno immaginari. Prendere appunti > E’ indicativo che -secondo un’indagine della rivista “Politico”- i budget per le attività di lobbying e corruzione delle più grandi industrie militari europee siano aumentati del 40% tra il 2022 e il 2023. > Il SIPRI (Istituto internazionale di Stoccolma per la ricerca sulla pace) registra intanto una spesa militare globale che vola verso record storici: oltre 2500 miliardi di euro all’anno. > E i titoli di Borsa del militar-industriale stanno volando…

La Fortezza Bastiani dell’UE ha nemici immaginari, il suo spettacolo russofobico (e domani cinofobico) ha una Regia che va oltre lo stesso Complesso militar-industriale europeo, che vede intanto l’italietta del Debitone in prima linea multidimensionale: con la statale Leonardo Spa: i nuovi carrarmati con la tedesca Rheinmetall & Iveco (Elkan-Agnelli), i nuovi cacciabombardieri GCAP con Londra e Tokio; i droni killer con la turca Baycar… e una “normalizzazione” del militarismo nella Società che è già l’anticamera di velenose mobilitazioni guerrafondaie.

Non è necessario essere “antimilitaristi” come Noi, per rendersi conto che la via del Riarmo europeo ci porta dritti verso un’altra Catastrofe.

La funzione storica della Civiltà europea 5.0 -consapevole dei suoi stessi disastri coloniali e delle sue terrificanti guerre civili- non può essere fondata su una Economia di Guerra, perché di questo si tratta. Altra cosa è la “legittima difesa”, ma non dai fantasmi che circondavano la Fortezza Bastiani nel romanzo di Buzzati: “Il Deserto dei Tartari”.

NESSUN POPOLO E’ NOSTRO NEMICO!

NE’ UN SOLDO, NE’ UN SOLDATO per il “RIARMO EUROPEO”!

SICILIA SMILITARIZZATA e ISOLA di PACE nel CUORE del MEDITERRANEO!

@ 6 Marzo 2025. La Comunità TerraeLiberAzione

www.terraeliberazione.net


NOTA
A cosa sto pensando?. Che non capisco quelli che si “indignano” per il fatto che la CUPOLA MAFIOSA dell’UE -applicando lo “stato d’eccezione” previsto dai “Trattati”- abbia approvato le linee generali del piano di RIARMO da 800 miliardi scavalcando il PARLAMENTO EUROPEO, quel carnevale di maschere colorate, utili solo a dare una verniciatina di illusoria “democrazia liberale” alla dittatura del GRANDE KAPITALE e dei suoi vacillanti STATI vestfaliani.
E’ questa la democrazia imperialista matura, il “miglior involucro” della PIOVRA capitalistica e delle sue potenti e tentacolari lobby: basta avere gli occhi per vederla.
Il carnevale elettorale è un sondaggio su opinioni pubbliche telecomandate e rimbambite; al resto ci pensano il cretinismo parlamentare e lo Spettacolo che conferisce chissà quale “potere” a un teatrino di pupi. Il POTERE è ALTROVE.
A “Bruxelles”, di recente, accadde già -de facto- nella CRISI PANDEMICA gestita dalle Big Farma; e anche nello svuotamento del programma FARM to FORK UE nelle nebbie della Protesta dei Trattori telecomandata dalle multinazionali dell’AgroFarmaceutica. E’ la Regola.
La Democrazia autentica è un’Altra Cosa: oggi più che mai. E ci mancava solo il Bue “democratico” che dice cornuto all’Asino “autocrate”!. Cari europei, abitanti di una “piccola penisola dell’Asia”, siamo confusi, vero!?.
(mario di mauro)


Il “BRUXELLES CONSENSUS” e il cretinismo euro-parlamentare al Tempo del RIARMO EUROPEO.
“…sulle porte del “Palazzo di Bruxelles” va scolpito il dantesco malvenuto all’Inferno: “lasciate ogni speranza, voi ch’entrate!”.

Non saremo Noi a “indignarci” per il fatto che la CUPOLA MAFIOSA dell’UE -applicando lo “stato d’eccezione” previsto dai “Trattati”- abbia approvato le linee generali del piano di RIARMO da 800 miliardi scavalcando il PARLAMENTO EUROPEO, quel carnevale di maschere colorate, utili solo a dare una verniciatina di illusoria “democrazia liberale” alla dittatura del GRANDE KAPITALE e dei suoi vacillanti STATI vestfaliani.

E ben che vada, il voto del Parlamento europeo è “non vincolante”: una farsa. Ma presenta una sua utilità: vale da sondaggio di “fedeltà alla linea”. Il cretinismo europarlamentare vi viene valutato sul criterio della affidabilità alla Cupola: in breve, chi non si allinea finisce nella black list: non potrà governare il suo Paese.

Mettiamo in conto anche l’opportunismo di quanti, oggi, non essendo al governo, “votano contro o si astengono sofferenti” per puro calcolo elettoralistico: ma una volta “al governo” obbediranno o dureranno poco.

Quanto alle elezioni… è ammessa solo la vittoria di coalizioni euro-imperialiste o euro-solubili. Lo vediamo, oggi, in modalità più spudorate, in Moldavia e Romania. Le prove generali furono sul referendum in Grecia. E’ una regolarità.
Sulle porte del “Palazzo di Bruxelles” va scolpito il dantesco malvenuto all’Inferno: “lasciate ogni speranza, voi ch’entrate!”.

E’ questa la democrazia imperialista matura, il “miglior involucro” della PIOVRA capitalistica e delle sue potenti e tentacolari lobby: basta avere gli occhi per vederla.

Il carnevale elettorale è un sondaggio su opinioni pubbliche telecomandate e rimbambite; al resto ci pensano il cretinismo parlamentare e lo Spettacolo che conferisce chissà quale “potere” a un teatrino di pupi. Il POTERE è ALTROVE. E la Democrazia autentica è un’Altra Cosa.
A “Bruxelles”, di recente, accadde già -de facto- nella CRISI PANDEMICA gestita dalle Big Farma; e anche nello svuotamento del programma FARM to FORK UE nelle nebbie della Protesta dei Trattori telecomandata dalle multinazionali dell’AgroFarmaceutica.

Il “Bruxelles Consensus” è una scorciatoia nella costruzione di una vera Unione?. No, è il cappio col quale stanno impiccando ogni possibilità di rifondazione della “Civiltà Europea”.
Siamo nelle mani di una Cupola di criminali e affaristi, ciechi e fuori dalla Storia.

La Civiltà Europea è giunta a uno stadio terminale di insensatezza.

Ecco, intanto è maturato del tutto il “Bruxelles Consensus”: una regolarità che si conferma nel fuoco e nel caos demenziale del RIARMO EUROPEO: contro un Nemico immaginario, la Fortezza Bastiani dell’UE sfida i fantasmi del Deserto dei Tartari.

Ed è l’AFFARE del SECOLO per la BESTIA del GRANDE KAPITALE EUROPEO, nel suo clamoroso e ottuso fallimento di fronte alle opportunità positive offerte dall’ascesa della Grande Cina e spiazzata dal “cambio in corso” nel Regime di Washington.
Il declino dell’Occidente collettivo ha già prodotto un primo risultato (prevedibile): l’Europa, piccola penisola dell’Asia, è irrilevante. Smetterà, almeno, di fare danno?. No.