Calàti i manu dal linguaggio di Ros Pelligra!

Rosario “Ros” Pelligra, 44 anni, è un Siciliano Nuovo: chairman dell’omonimo gruppo leader nel settore delle costruzioni in Australia e salvatore del “Catania Calcio 1946”. Figlio di Siciliani coraggiosi emigrati in Australia, è un leader mondiale nel campo dell’edilizia e dell’urbanistica, con insediamenti anche in Cina, India e nelle Filippine. Rosario è un Siciliano Nuovo del Secolo XXI.

Di indubbia capacità, non entriamo nel merito dei suoi progetti, ma da analisti della Realtà siciliana monitoriamo le reazioni pubbliche e private determinate dalla sua scelta di tornare in Sicilia: sintomatici sono i commenti che prendono di mira il suo linguaggio: che è la lingua materna 2.0 degli emigrati siciliani. Le reazioni sono spesso irridenti, Ros Rusariu viene definito infantile se non del tutto ignorante; ma, per ruffianata, aggiungono che questo suo non saper (o voler!) parlare l’italiano lo rende più empatico: il solito leccaculismo, oggi o dumani un cuncussu!.

Iu –scrittore d’inchiesta- parru sicilianu, nella mia Vita quotidiana; e Pelligra parra un buon siculinglish degli emigrati. Iu –scrittore d’inchiesta- ho studiato e imparato il brukkilinese -con base nella mia Famigghjia, essendo anche newyorkese. E vi guardiamo, dalla Cima dell’Etna, con tenerezza e con pietà, cari sorridenti denigratori e leccaculi che vi riproducete nella palude secolare della sicilietta italienata. Ma, cari commentatori televisivi della sicilietta italienata e suicida, ci fate pena e tantikkia di malinconia. E ormai ci fate ridere.

L’Isola del Tesoro ridotta a miserabile “riserva indiana” di saccheggio colonialista, questa sicilietta italienata, ha bisogno urgente del rientro, dalla Diaspora, di un fiume umano di Siciliani capaci (e di immigrazione qualificata, con pieni diritti civili: e nella Storia siciliana non sarebbe certo la prima volta!).

Quanto ai sorrisini (e alle furberie dei soddifausi nostrani) mettiamo allerta il buon Ros Rusà Pelligra: non ti fidare dei “Palazzi” e “palazzetti” di questa Città. Il popolo ti vuole bene. Bentornato in Sicilia!.

E calàti i manu dal linguaggio di Ros Pelligra!

Rusà, p’accam’ora, cu sti colonizzati, parramu anglisi ca u sapemu megghiu?.

Mario Di Mauro – Fondatore della Comunità TerraeLiberAzione.