RADIO CARCERE. SIAMO TUTTI WILLY!

Li stanno aspettando, in tante carceri: “Si aggrava la posizione dei quattro giovani arrestati per il pestaggio: Mario Pincarelli, di 22 anni, Francesco Belleggia di 23, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi (24 e 26).”. –
“Era solo un immigrato”. Così i familiari degli assassini di Willy hanno commentato la tragedia.
“Se quattro maschi bianchi cresciuti dentro una società razzista, con simpatie fasciste, con l’abitudine allo spaccio e al disprezzo degli altri uccidono di botte un ragazzo nero intervenuto per sedare una rissa, per salvare un suo compagno quello che abbiamo di fronte è un omicidio razzista. È la faccia brutale, è la punta dell’iceberg dei discorsi di Salvini, delle leggi razziste (fatte da governi di destra e di “sinistra”) è il risultato di una società ingiusta basata su sfruttamento e razzismo. È razzismo, ed è bene ripeterlo: razzismo”. (USB).
Willy Monteiro Duarte. Aveva 21 anni, è stato ucciso a Colleferro perché in questo paese qualcuno continua a pensare che ci siano vite che valgono meno di altre.

Questo è un crimine del fascio-leghismo!. Venti minuti di botte inflitti da 4 energumeni ad un ragazzo di colore inerme io lo chiamo SQUADRISMO, e crediamo non ci siano dubbi.
Speriamo che esista per il povero Willy una giustizia degna di questo nome, e che tutti ci si renda conto che la subcultura dell’odio, del disprezzo o sopraffazione dei più deboli o “diversi” conduce sempre e inevitabilmente alla violenza, tanto più quando attecchisce su un sostrato di machismo ed ignoranza. E’ un boomerang sociale che si ritorcerà contro tutti. Pensiamoci!! Finché siamo in tempo….tutti noi siamo Willy!!!.
8 settembre 2020. La Comunità TERRAELIBERAZIONE