L’ULTIMA FOLLIA della “SANITA’ SICILIANA”: mancheranno le MEDICINE e perfino i “punti di sutura”?. I Soldi ci sono, il Cervello manca!.

La “Sanità” siciliana ci costa 9 miliardi all’anno (mezzo bilancio regionale). E ben poco può “vantare”, oltre al “miracolo catanese” che –malgrado iter realizzativi a dir poco tormentati- può contare oggi su modernissimi Ospedali (e la finissero con le lamentazioni nostalgiche sui vecchi ospedali dismessi: quei lazzaretti andavano rasi al suolo già 20 anni fa!).

La “Sanità” siciliana è un caos di Inefficienza Burocratica Organizzata Scientificamente (sistema I.B.O.S.) che imprigiona migliaia di medici, infermieri, tecnici…meravigliosi. E tiene in ostaggio 5 milioni di cittadini.

La Verità è che il Servizio Sanitario Regionale -coi suoi intrallazzi politici, le sue “università bandite” e i suoi “primariati” milionari- sprofonda in un “vietnam contabile e amministrativo”.

E a poco servivano “strutture d’eccellenza”, quando non si disponeva neanche dei semplici “tamponi” e delle banali mascherine per medici e infermieri: altro che untori “rientrati dal nord”, untori “arrivati con le zattere” e altre balle spaziali.

Inefficienza Burocratica Organizzata Scientificamente (sistema I.B.O.S.) – E’ oggettivamente un sistema criminale; e a volte anche soggettivamente: già nel maggio 2020 il “Capo per l’emergenza covid” venne arrestato: ed era marzo 2020 –in pieno lockdown- quando TerraeLiberAzione denunciò pubblicamente quello che sospettavamo (operazione “Sorella Sanità”).

Ora altri nodi dell’Inefficienza Burocratica Organizzata Scientificamente (sistema I.B.O.S.) stanno arrivando al collo di 5 milioni di Siciliani ignari di tutto. La CUC, Centrale Unica di Committenza della Regione Siciliana –con un ritardo spaventoso: 3 anni!- sta indicendo le periodiche e miliardarie GARE COMUNITARIE CENTRALIZZATE A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI FARMACI E MATERIALI NECESSARI ALLE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE.

C’è perfino il rischio di restare senza…medicine!. Lo ripetiamo: c’è perfino il rischio di restare senza medicine e quant’altro: inclusi i punti di sutura!.

Intanto, lo Spettacolo dell’isteria pandemica inscena il filmetto natalizio del Super Green Pass: una misura inutile e controproducente: una nebbia per coprire giganteschi “appalti miliardari” e “mostrarsi forti e autorevoli” agli occhi del Mondo. Una commedia all’italiana a caccia di Oscar.

Quanto al futuro della miliardaria Sanità siciliana ripetiamo da anni che va liberata dalla politica politicante, scorporata dall’ente Regione e trasformata in pubblica Fondazione Salus Siculorum – Salute dei Siciliani, includendovi la buona educazione civica, fisica e alimentare, ma anche le bonifiche a partire dalle devastate “zone rosse” –rosse come il mare color del mercurio- di quella petrolchimica colonialista in cui va in scena un Olocausto sconosciuto, con decine di migliaia di vittime… Altro che “untori” e quarte dosi!. Vaste programme.

Rinnoviamo il nostro invito all’uso delle mascherine e delle secolari misure di prudenza. Il Covid19 c’è, e se ne andrà “per lisi”, da solo; o si “endemizza”.Non c’è altra soluzione, se non quella di limitare i danni: con ogni mezzo necessario. Questa Pandemia passerà; “passerà” anche l’Inefficienza Burocratica Organizzata Scientificamente (sistema I.B.O.S.)?. E come?. Ne va della Salute dei Siciliani.

@5/12/2021. La Comunità TerraeLiberAzione.


Nota.

1955. Rosa Louise Parks –attivista nera per i Diritti civili- sfidando l’AmeriKKKa razzista- rifiutò di cedere il posto su un autobus a un bianco, dando così origine al boicottaggio dei bus a Montgomery (USA).

2021. Nessun paragone, per carità: quella fu una Tragedia, questa è una Farsa. E comunque, gli autobus AMT si boicottano da soli: ne servirebbero 350, ce ne stanno solo 100!. Ma da domani –muovendomi da sempre, nel Mondo, quasi solo con mezzi pubblici: con mascherina e guanti, voglio vedere chi verrà a farmi una multa se prendo un autobus dell’AMT. Amen.

Il “Super Green Pass” non è solo inutile e ipocrita: è una “prova tecnica” di segregazione sociale. E non c’entra nulla con la “Pandemia”!. Lo Spettacolo dell’isteria pandemica inscena il filmetto natalizio del Super Green Pass: una misura inutile e controproducente: una nebbia per coprire giganteschi “appalti miliardari” e “mostrarsi forti e autorevoli” agli occhi del Mondo. Una commedia all’italiana a caccia di Oscar.

Puntu.

Mario Di Mauro – cittadino di Catania.