All’arcivescovo di Catania, fratello Renna.

Caro Buon Pastore… quel che dichiari, lo sosteniamo da un quarantennio, dal ventre di questa Città: «si tratta di pensare in grande, di avere una visione e questo favorirà certamente anche la crescita del Lavoro perché la panacea a tanti mali di Catania, soprattutto a quello della criminalità, è un Lavoro adeguato, “assicurato” e che non faccia dormire tante persone semplicemente nell’attesa di un sussidio>>.

Caro Buon Pastore… siamo felici di averTi a Catania: sei un dono di papa Francesco a questa città complicata. E sei un dono che ci arriva dal nostro caro don Tonino Bello e dalla sua praxis cristiana: “vivere è abbandonarsi, come un gabbiano, all’ebbrezza del vento; vivere è assaporare l’avventura della libertà; vivere è stendere l’ala, l’unica ala, con la fiducia di chi sa di avere nel volo un partner grande come Te!. Ma non basta saper volare con Te, Signore tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il mio fratello e di aiutarlo a volare”.

Atterriamo. Volare…per noi Siciliani non è solo una metafora: si parla anche di Aeroporti pubblici che vorrebbero privatizzare all’asta global e di tariffe aeree coloniali…

Il Volare è un diritto civile elementare.

Nell’Isola senza Cielo -chè anche i “santi” vi sono sfuggiti sulla scia degli antichi “dei”- il Volare è un diritto civile elementare, per tutti. Ed è un Diritto prioritario per chi è costretto a emigrare, a scappare, dall’Isola del Tesoro ridotta scientificamente a riserva indiana di “sussidiati”.

Il Volare è un diritto civile elementare per i “deportati” dalla C.E.M. –Coercive Engineered Migration-.

Il “deportato” deve poter tornare a casa, nelle “festività”, a ritrovare i suoi Cari e i suoi Luoghi, con voli gratuiti.

Capito?. Gratuiti e con gratitudine!. Cominciamo a volare con un’ala… la profezia cristiana fa miracoli!.

Atterriamo. Volare…per noi Siciliani non è solo una metafora: si parla anche di Aeroporti pubblici che vorrebbero privatizzare all’asta global e di tariffe aeree coloniali…

Quanto al Lavoro… solo dalla Manifattura di Qualità –ecosociale- si producono migliaia di posti di lavoro produttivo, caro buon fratello Renna.

Il resto, in “profezia”, sarà “sostenuto” solo da questo Lavoro produttivo ecosociale integrale: ed anche queste Parole verranno mascariate. Il resto, in “profezia”, sarà “sostenuto” solo da questo Lavoro produttivo ecosociale integrale: e non dal saccheggio neocoloniale che sta devastando questo nostro siciliano TerraMare: in Sicilia ci rubano anche il Sole e il Vento!. Non siamo poveri (ed emigrati) per caso!.

Caro Buon Pastore… hai ragione: “si tratta di pensare in grande, di avere una visione”. Benvenuto a Catania, e preghiamo insieme Sant’Ajita, giovane martire che sfidò un Potere diabolico che non siamo ancora riusciti a sconfiggere. Vaste programme.

Mario Di Mauro – Fondatore della Comunità TerraeLiberAzione.

per approfondire: https://www.lasicilia.it/news/cultura/323493/agata-quella-giovane-ribelle-della-cui-lezione-non-siamo-degni.html