Una dose tira l’altra…*

Avendone studiato seriamente qualcosa – in ricerche storiche multidisciplinari: negli anni Ottanta (la PESTE del TRECENTO e l’AIDS)- mi sono convinto da tempo che l’unico soggetto certamente serio e onesto in una “PANDEMIA” è il “VIRUS” stesso e il suo “mondo vitale”: il VIRUS -come il batterio…- fa il suo mestiere, per endemizzarsi e sopravvivere: è sempre stato così, da milioni di anni. Certo, ogni virus ha una sua identità, ed è vero che SARS ci aveva già -inutilmente!- avvertiti una quindicina di anni fa.
Non sono “no vax”, tutt’altro, piuttosto ritengo urgente che il DIRITTO ALLE CURE – tutte le CURE!- sia esteso all’intera UMANITA’.
Ma questi supersonici “vaccini miliardari” -sulla cui utilità non dico nulla: non lo so- ci vengono proposti e imposti come “soluzione finale”: peccato che “una dose tira l’altra…”. Non c’è due senza tre. E poi 4, 5, 6… Forse tanto “risolutivi” non lo sono: vabbè, il “richiamo”…
Ora va in scena la Pandemia dei “non vaccinati”: i nuovi untori. E chi ci dice che le Varianti non siano una reazione del Virus ai vaccini?. Nessuno può dirlo con dimostrazione scientifica. Fino a prova contraria. Si naviga a vista, vero?. E le Cure?. Esistono, ma -anche oltre i vaccini- esistono solo per il “mondo ricco”: per non dire delle secolari precauzioni: il “distanziamento sociale”: ma come lo pratichi in case povere, piccole e sovraffollate, per non dire di favelas e bidonville!. Come se la Risposta sanitaria a una PANDEMIA -che per sua realtà è globale- fosse un lusso di una sempre più sterile e demente minoranza della Specie Umana.
Non esistono verità assolute, sarebbe onesto dirselo chiaramente: troppi interessi miliardari lo impediscono. Cerchiamo intanto di essere tutti più prudenti (e rispettosi di chi la pensa diversamente).
Ormai è chiaro: una dose tira l’altra. Si naviga a vista: verso dove?. Verso il Nulla. La guerra umana contro il virus Sars Cov-2 è una avventura inedita: le incognite sono diverse. Ma se si ferma la ricerca scientifica, per esempio sui vaccini, questa Umanità ne avrà ancora per poco (sebbene la sua estinzione non sarebbe un male per la Vita del pianeta che ci ospita).
La Scienza è un campo di battaglia, un terreno strategico di contese globali e di interessi giganteschi: la Scienza va liberata dalla logica del profitto e dai nazionalismi, ma non si butta la Scienza, semmai si buttano la logica del profitto e i nazionalismi.
Intanto…nell’anno lungo della “crisi pandemica” l’industria militare è diventata -per investimenti e costi reali- quasi la prima industria del Mondo: + 2,6% a livello globale; +4,4% nei soli USA!. Se la gioca con quelli “sanitari” (e assicurativi). Complimenti!.
No ai brevetti, diritto alle buone Cure per tutta l’Umanità!.
“La Scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’Umanità”. (Nikola Tesla)
Mario Di Mauro – portavoce della Comunità TerraeLiberAzione


nostro intervento pubblicato sul quotidiano LA SICILIA il 28 luglio 2021.
La Scienza è un campo di battaglia
Proviamo a ragionare.
La Scienza è un campo di battaglia, un terreno strategico di contese globali e di interessi giganteschi: la Scienza va liberata dalla logica del profitto e dai nazionalismi, ma non si butta la Scienza, semmai si buttano la logica del profitto e i nazionalismi.
Se si ferma la ricerca scientifica, per esempio sui vaccini, questa Umanità ne avrà ancora per poco (sebbene la sua estinzione non sarebbe un male per la Vita del pianeta che ci ospita).
Altro che no-vax, negazionisti “coviddi-non-ce-n’è” e altri terrapiattisti e cannibali!. E pochi vedono che una certa rabbia sociale -non priva di buone ragioni, anche legittime- viene “canalizzata su binario morto” dallo stesso Potere che credono di “contestare”.
Ma va rifiutata anche la logica della Paura: serve informazione corretta e plurale, non “terrorismo di regime” e ipocrisia!.
Si dica la Verità: solo la Verità rende liberi!. E si diffidi da chi propone facili “verità assolute”: non esistono!. La guerra umana contro il virus Sars Cov-2 è una avventura inedita: le incognite sono diverse, ma kista è a zita!.
Anche i “securitari” e i “libertari” a corrente alternata: addestrati e sinistrati, sono vittime del caos di un Secolo XXI avviato verso una Guerra Mondiale catastrofica: basta rilevare che nell’anno lungo della “crisi pandemica” l’industria militare è diventata -per investimenti e costi reali- quasi la prima industria del Mondo: + 2,6% a livello globale; +4,4% nei soli USA!. Se la gioca con quelli “sanitari” (e assicurativi).
No ai brevetti, diritto alle buone Cure per tutta l’Umanità!.
“La Scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’Umanità”. (Nikola Tesla)