Terra&Acqua

Nei secoli dei secoli la Terra siciliana è sempre stata dominata da chi ne controllava le Acque.
La faccio breve: gli attuali “Consorzi di Bonifica” -enti pubblici di diritto privato, commissariati dalla Regione Fallita- sono implosi e vegetano nell’impotenza. Le reti idriche sono fatiscenti, un colabrodo, una vergogna.
Le “bollette” recapitate alle aziende agricole hanno superato la soglia della demenza.
E’ necessaria una ri-evoluzione radicale del Paesaggio agrario siciliano -prima che il latifondo tecno-parassitario e coloniale del Desert Tech fotovoltaico-eolico ecc. si mangi tutto.
E’ necessaria una Banca di Sviluppo Agricolo -in cui “imbucare” l’intero P.S.R.- E non servono “Misure -UE” che non “spostano” il PIL delle Famiglie e Imprese siciliane manco di un “punto”.

Ed è necessario che all’ARS -il più antico e demenziale parlamento del Mondo- vada in discussione la “Riforma dei Consorzi di Bonifica”, e si decida cosa farsene. Non sarebbe male azzerare tutto, e ricominciare bene: da zero.
Mezzo secolo di mala gestio merita di finire in una bad company (“impresa cattiva”): una società che non ha più liquidità per poter sopravvivere nelle sue funzioni e che viene utilizzata per poterle far assorbire le attività “sofferenti” e, contemporaneamente, far confluire le attività proficue nella società parallela detta good company (“impresa buona”).
E che non si buttino soldi per dighe folli: vedi Cesarò, un altro Vajont?. Si rifanno le reti irrigue e la messa in sicurezza e rigenerazione dei territori. E basta.

Parliamo di quella Regione e di quei “Consorzi” che hanno svenduto le Acque siciliane a multinazionali dell’imperialismo italiano ed europeo: svendute!.
Quanto alle “bollette” demenziali, che tormentano i nostri agricoltori: si brucia tutto.
Si può Fare, e subito!.
Nei secoli dei secoli la Terra siciliana è sempre stata dominata da chi ne controllava le Acque. Il sicilidiota non lo può capire: vive in sicilystan a sua insaputa. Ma chi lo capisce ha un Dovere verso questa Terra Sacra e…stuprata.

Mario Di Mauro – portavoce della Comunità TerraeLiberAzione.

@1984-2015- nostra inchiesta lunga – UNA PICCOLA TRACCIA E’ QUI ->

https://www.lasicilia.it/news/cronaca/11641/acqua-pubblica-la-grande-impostura-nella-sicilia-assetata-fra-inchieste-e-affari.html